Ci sono tanti modi per dare una mano all’ambiente. Anche mettendo a disposizione tre totem piramidali in cartone ondulato, completamente riciclabili, a supporto di una mostra sulle problematiche ambientali e sociali.
Lo abbiamo fatto molto volentieri, lo scorso 6 e 7 aprile, aiutando in questo modo gli amici di EARTH GARDENERS in occasione della loro partecipazione alla 35^ edizione del Festival delle Erbe Spontanee di Ussaramanna.
EARTH GARDENERS è un’associazione non profit attiva con diverse iniziative nella conservazione della biodiversità negli ambienti originari e nella salvaguardia delle culture locali, a partire da una visione complessiva del territorio capace di unire sostenibilità ecologica e diritti umani.
La mostra promossa da EARTH GARDENERS al Festival di Ussaramanna ha sviluppato tre differenti tematiche, una per ciascun totem, tutte volte a favorire la costruzione di paesaggi più consapevoli.
Alberi contro il dissesto, con un focus sulle cause più frequenti di dissesto idrogeologico e su alcuni semplici principi di gestione territoriale.
La Macchia Mediterranea: gli adattamenti della flora ha puntato, invece, l’attenzione sul danno che l’introduzione di piante aliene può causare ai nostri paesaggi mediterranei.
Il prato delle meraviglie spiega come anche il piccolo giardino di casa nostra possa essere un luogo di meraviglie per noi e un rifugio sicuro per tutti quegli animaletti utili e graziosi che l’agricoltura industriale, invece, stermina.
Le mostre, ideate da Anna Lacci e Maria Beatrice Lupi in collaborazione con Luciano Sassu, diverranno itineranti: sarà la Cooperativa Diomedea (gestore del Centro di Educazione Ambientale dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara di Villasimius) a “far muovere” i totem nelle scuole che desidereranno ospitarli e a metterli a disposizione di tutti gli operatori INFEA interessati a inserirli nei loro progetti educativi.
Per questo, Edoardo Malagigi, notissimo eco-disegner, li ha disegnati smontabili e leggeri in un materiale riciclato e riciclabile come, appunto, il cartone.
Sapere che anche il nostro piccolo contributo è funzionale per comprendere le fragilità del nostro territorio e per indirizzare bambini e adulti verso piccoli gesti concreti di tutela, è per noi motivo di gratificazione e stimolo a far sempre la nostra parte affinché maturi una piena consapevolezza ambientale da parte di tutti.
